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UN SANTO NATALE DEL SIGNORE
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UN SERENO ANNO NUOVO !!!
Carissimi amici e amiche, ci stiamo velocemente
avviando alla celebrazione del Santo Natale e
alla conclusione di quest’anno civile.
Ne ripartiremo subito dopo qualche giorno di
festa e di luminosa contemplazione, per un altro
nuovo anno, per un altro tratto di strada, per
un’altra tappa di quello splendido pellegrinaggio
che è la vita, specie se è illuminata e irrorata
dalla fede in Cristo, che è con noi e in noi per
sempre!
Ma sono due i pensieri che mi hanno attratto in
questo scrivervi: il chiudersi di un anno, come di
un periodo, è sempre occasione
sincera per uno sguardo
di verifica su quanto attuato
e per un’eventuale
possibilità di conversione e
di crescita, inoltre come
C.N.P.I. siamo al termine di
un mandato affidato al sottoscritto,
al Consiglio Direttivo
e ai componenti delle
varie Commissioni e al Collegio
Probiviri. Tra l’altro per
me è il terzo mandato di
seguito che benevolmente
mi avete affidato, Vi ringrazio
di cuore per la stima, la
fiducia, l’amicizia e la vicinanza
che mi avete dimostrato in modo tangibile!
Lo sguardo alla situazione mondiale ci preoccupa
e ci rattrista. Constatare la chiusura di menti
e cuori alla pace, al dialogo, alla tolleranza, magari
in modo distorto collegandoli a presunta
religiosità fanatica sembra gravare in modo mortale
sul nostro cammino e sul nostro futuro.
Ma la nostra fede nel Cristo che viene nei nostri
cuori e dà la sua vita per la nostra redenzione,
dimostrandosi più forte del male, del peccato e
della morte, diventa non solo speranza di una
luce che squarcia ogni oscurità ma certezza che
con Lui vince la vita, il bene, l’Amore e la comunione
nel cuore di ognuno, tra le persone e tra i
popoli.
Papa Francesco ora ci affida la comunicazione a
tutti coloro che incontriamo di questa speranza,
che ha un nome: Gesù Cristo! E il Papa ci da anche
la missione di esprimere con le parole e con
la vita questa realtà con vera gioia, diventando
capaci di positività, di serenità, diventando segno
e solco di rinnovamento e di vera speranza
che nel Vangelo di Gesù abbiamo scoperto, e
che nella sua persona vediamo attuato, realizzato
e incarnato nella nostra storia attuale,
e che Lui stesso porterà a compimento.
Già nella nostra Assemblea di novembre e
sicuramente pure nelle nostre Associazioni
abbiamo iniziato questa riflessione, meditazione
e impegno da realizzare in questo anno
pastorale nei nostri pellegrinaggi: “la gioia
della missione”, che il Cristo ci affida verso
ogni uomo lungo il nostro cammino.
L’altro aspetto di cui vi ho accennato è il termine
del mio terzo mandato come Segretario
del nostro Coordinamento Pellegrinaggi.
Vi ho già detto il mio grazie per la fiducia, ma
mi permetto di anticiparvi quello che già detto
nell’ultima riunione del Consiglio Direttivo:
non vi sembra che è giunto
il momento di immettere
nel ‘motore’ del nostro
Organismo Nazionale forze,
idee e iniziative, anche
coraggiose verso i problemi
che ci ostacolano attualmente
nel nostro servizio
ai pellegrini? Ci sono persone,
sacerdoti visto che
secondo il nostro Statuto il
Segretario Generale deve
essere scelto fra loro, che
hanno fatto parte stabilmente
in quest’ultimo decennio
del Consiglio Direttivo,
che hanno esperienza e
notevoli capacità spirituali e umane che potrebbero
mettere a disposizione per farci crescere
tutti anche in una vera comunione e
carità!
Che il Dio-con-noi ci faccia pure dono di questa
semplicità per non sottrarci ai doni e quindi
alla missione che ci affida personalmente,
come aggregazione nel nostro settore pastorale
della mobilità - non dimentichiamo che
proprio ai pastori cioè a gente in cammino ed
emarginata ha rivelato la sua nascita e
l’invito di andare a vedere e poi a dire il Mistero
grande della sua nascita tra noi e la
gioia che ne deriva -, e a tutta la sua Chiesa,
suo Corpo mistico presente nella storia
dell’umanità e che ha in Lui il vertice e la forza!
Ogni augurio di luce, bene e pace in Lui,
accolto e poi donato! |
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don Luciano Mainini
Segretario Generale |
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